giovedì 19 marzo 2015

TUTTI IN PIAZZA CON LIBERA !

Sinistra Ecologia per Castel Maggiore sarà presente alla manifestazione di Libera ed invita tutti i cittadini ai quali sta a cuore una democrazia "pulita" e libera dalle mafie a partecipare.



"L'Amministrazione comunale di Castel Maggiore è impegnata quotidianamente per la diffusione di una cultura della legalità democratica", spiega l'Assessore alla Legalità Federico Palma, "e quindi è naturale che il 21 marzo anche noi saremo in piazza per dire forte e chiaro che nella nostra regione non c'è posto per le mafie".
"Quella giornata però deve essere da stimolo per tutti, perché è solo con l'impegno e la vigilanza di tutti, cittadini, imprese, amministrazioni locali, che potremo vincere questa battaglia. Noi facciamo la nostra parte, e anche nelle scorse settimane siamo stati impegnati prima nell'organizzazione di un momento di approfondimento nell'ambito di Civics e poi nell'intitolazione alle vittime delle mafie del giardino di fronte all'Istituto Keynes. Il 21 vogliamo invece unire al segnale di impegno civile contro le mafie quello della salvaguardia dell'ambiente, per cui raggiungeremo la manifestazione partendo da Castel Maggiore in bicicletta insieme all'associazione I Pedalalenta".

Appuntamento per tutti in Piazza Pace alle ore 8.15, partenza 8.30.

mercoledì 18 marzo 2015

Variante di Valico, doveva costare 3,5 miliardi. Ne serviranno il doppio

Mentre si intensifica il dibattito sul Passante Nord, un altra tristemente famosa "grande opera" da ancora una volta pessima prova di se.

Apprendiamo dal Corriere della Sera di oggi che la Variante di Valico, il tratto autostradale in costruzione compreso tra Barberino di Mugello e Sasso Marconi, «doveva costare 3,5 miliardi, ne costerà il doppio». Lo ha detto l’ad di Autostrade per l’Italia, Giovanni Castellucci, nel corso di un’audizione alla Commissione Lavori pubblici del Senato, parlando degli errori del progetto.

«Molti problemi - ha poi specificato Castellucci - sono dovuti alla scelta del tracciato, che aveva un livello di rischio geologico, misurato successivamente, superiore a quello ipotizzato dai progettisti».

In foto un selfie di Renzi con alcuni operai addetti ai lavori